Un’opera di e per la comunità.
Da 5 anni i nostri “Pittori Gioiosi”, costituiti prevalentemente dai nostri soci, ma a cui si uniscono in corso di realizzazione nuovi amici artisti, è diventato un vero appuntamento fisso.
Abbiamo iniziato partecipando al festival Anthropica, credendo nel bellissimo messaggio che esso dava rigenerando un luogo degradato grazie all’arte. Abbiamo portato fin da subito la nostra proposta artistica legata all’arte dell’affresco, quale tradizione della città di Treviso e del territorio di nostra nascita. Da comunità di eredità quale siamo, abbiamo sempre voluto essere aperti e coinvolgere chi era curioso, voleva sapere e vuole provare, consapevolizzando all’eredità culturale.
Il festival è stato dichiarato chiuso, ma noi proseguiamo ad abbellire e se serve restaurare le opere.
Ora rispondiamo ad alcune domande a riguardo:
Siamo controcorrente? Ostinati? Non accettiamo i fermi?
Vedeteci come volete, ma noi crediamo nella forza dell’arte e desideriamo che le cose belle proseguano.
Veniamo pagati per farlo?
Economicamente no, ma costantemente dalle parole di stima dei trevigiani.
Ci fermeremo?
Dobbiamo arrivare ai 10 e poi ne riparleremo.
Ma cosa stiamo dipingendo?
A buon fresco le carte del gioco da scopa. Ogni anno, partendo dagli assi delle trevigiane, ne affreschiamo delle nuove con soggetti nazionali differenti. Per noi diventa un viaggio tra le regioni nel tempo e nello spazio.
Cosa centra il degrado?
La Restera e le opere vengono purtroppo vandalizzate, oppure si degradano naturalmente. Dato che tra noi ci sono doversi restauratori, la nostra indole associativa ci porta a sistemare i danni e rimettere a “nuovo” i dipinti.
Volete restaurare le opere?
Si certo.
Come vi possiamo aiutare?
Sosteneteci, abbiamo la pagina Sostienici sul sito, che vi spiega come fare.